Oggi mi sono dedicato ad Andromeda 20th. Superato lo shock della scatola dai discutibili toni rosa, ma con lui ci sta, sono rimasto positivamente colpito dalle fattezze del volto. Come con Shiryu, nel caso di Shun siamo un passo avanti a Seiya, che non so perché ha un aspetto pacioccoso.
Ottimo il corpo. Ero reduce da montaggio di Mu revival ieri sera, che ho trovato molto molle sulle anche, e invece con Shun tutto bene. Anche rigide e caviglie ancora di più. Ottima posabilità.

Il montaggio è filato via liscio come ľolio. La mia copia non ha difetti significativi sull'armatura, ma c'è qualche piccola imperfezione di verniciatura. Si tratta però di cose che si notano solo da molto vicino. In vetrina niente di evidente. La sensazione è che anche questa sia una vernice delicatissima, fate attenzione.


Nota negativa solo per le catene per pose di azione che, non essendo metalliche, hanno un colore drammaticamente diverso dalle altre. Io non le ho usate, ma dopo Andromeda V3 che le ha tutte dello stesso colore mi sarei aspettato una revisione del V1, nel 2024. Invece è evidente che i 20th non hanno goduto di alcuna progettazione che li attualizzasse, come per i volti. Allucinante.

Alla fine in vetrina rende bene e il colore mi piace. Non è troppo rosa. Credo abbiano cambiato rispetto alle prime foto uscite durante i preordini. È una buona rappresentazione di Shun, il colore della cloth è più azzeccato rispetto al revival secondo me. Il corpo però è troppo scuro e crea un contrasto esagerato. Lavorando bene sull'esposizione alla luce però si può aggiustare un pelino. Deve prenderla per bene. Insomma, non è entusiasmante come Shiryu ma fa il suo dovere.

